lunedì 2 marzo 2009

LA SAPEVO!


Lavorare troppo ammala e predispone alla demenza

I disturbi cognitivi lievi (MCI) in età adulta possono essere prodromici dello sviluppo di demenza in età avanzata e possono predire il tasso di mortalità dei soggetti. L'identificazione dei fattori di rischio per MCI risultano allora di estrema importanza, a fine preventivo della salute del cervello. Uno studio di Marianna Virtanen del Finnish Institute of Occupational Health di Helsinky, pubblicato in modalità open access sull'American Journal of Epidemiology (M. Virtanen et al., Long Working Hours and Cognitive Function, Am J Epid, Vol. 169, N. 5, 2009), dimostrerebbe che lavorare per troppe ore al giorno può avere un effetto negativo sulle prestazioni cognitive in età adulta e predisporre alla demenza.

Chi resta in ufficio troppo va incontro a demenza

Lo sostiene uno studio finlandese: lavorare per troppe ore può aumentare il rischio di declino mentale e portare alla demenza.
La ricerca si è basata sull'analisi di 2.214 dipendenti pubblici britannici di mezza età e ha scoperto che quelli che facevano gli straordinari in ufficio (lavorando più di 55 ore a settimana) avevano capacità mentali ridotte rispetto a coloro che rispettavano l'orario standard. In particolare, il team finlandese, come riportato dall'American Journal of Epidemiology, ha scoperto che i funzionari che lavoravano di più avevano problemi con la memoria a breve termine e faticavano a ricordare le parole.

Ma perchè lavorare a lungo danneggia il cervello? Gli studiosi non hanno una risposta certa, ma puntano il dito su alcuni fattori. Innanzitutto, chi resta troppo in ufficio, dorme male. Poi, è più soggetto a depressione, con più probabilità segue uno stile di vita poco sano e si stressa, il che danneggia il sistema cardiovascolare e, di rimando, il cervello.
I dipendenti pubblici inglesi che hanno preso parte alla ricerca hanno effettuato cinque diversi test della loro funzionalità mentale, la prima volta tra il 1997 e il 1999, la seconda tra il 2002 e il 2004. Quelli che lavoravano di più hanno ottenuto i punteggi più bassi ai test che misuravano la facoltà di ragionamento e la capacità di richiamare alla mente le parole. Gli effetti erano cumulativi: più ore lavoravano, peggiori erano i risultati.
I dipendenti che lavoravano di più con più probabilità riferivano di dormire poco, di soffrire di depressione e di bere molto alcol.
QUINDI?
Di certo un sorriso ve lo strapperà

1 commento:

Wilkie ha detto...

Uhauhauhua che menate! :-))

W.