mercoledì 29 aprile 2009

Sambo Wars (4)





Pratica famosa quanto il bird watching era il puttan tour, zone di frequentazione: la statale verso Vicenza e la zona stadio di Verona. Tappa obbligatoria della crescita per ogni neopatentato.

Paese che vai, usanza che trovi; se da noi il mercato era diviso tra ragazze di colore e dell'est, in Romagna andavano per la maggiore i Trans. Nel tragitto dall'albergo alla disco si doveva per forza di cose passare dalla zona industriale di Rimini. Ebbene, una rapida indagine di mercato vedeva le azioni di bellissime ragazze dell'est in ribasso ed invece un boom di transessuali di colore (metti di vedere Shaquille O'Neal con le tette ma dotato di un membro da salto con l'asta), che andavano via come il pane, logicamente sotto lo sguardo vigile della polizia municipale.

Come in tutti i paesi che si rispettino pure da noi c'era un locale a luci rosse (pure uno di scambisti, per non farsi mancare niente!), puntualmente chiuso per sfruttamento della prostituzione. In questi locali ci si trovava allegramente a bere qualcosa, mentre giovani donzelle danzavano e passavano a ritirare la mancia che gli spettatori sventolavano inebetiti. L'unico rischio era ritrovarsi faccia a faccia col padre di un amico o addirittura il proprio...

Ma tra chi si accontentava di fermarsi a rompere le scatole alle lucciole (invece i trans della Città Mercato giravano col coltello) c'era anche chi, solo per motivi scientifici, le frequentava più profondamente.
- C'era chi andava per strada, come quello che, dopo una prestazione orale disse: “Ho solo un pezzo da 50, hai da cambiare? No? Beh, allora girati...”. Oppure, avvicinato dalle forze dell'ordine: “Ma come, è la seconda volta che mi fermate, cosa mai avrò fatto?” e giù bestemmie perchè un libero cittadino, alle 5 di mattina, non ha il diritto di stare ad un incrocio, con le portiere aperte e 6 prostitute che lo chiamano per nome. O come quella volta che gli amici hanno trovato la macchina ferma con le 4 frecce in statale e sono andati a cercarlo nei campi tirandogli i sassi. Lui era un frequent flyer e non si vergognava affatto di questo.
- C'era chi voleva di più, come quello che frequentava così assiduamente una escort di Verona che gli amici dicevano: “È dalla morosa” per dire che era andato a spendere i suoi 150,00€ (prezzo amico, penso un premio fedeltà), intanto lei girava col mercedes cabrio, aveva 3 botiques, un appartamento per ricevere in città ed una villetta in collina. E la prestazione era cronometrata in 15-20 minuti, d'altronde gli affari sono affari.
- O quelli che frequentavano i night e solo dalle 4 in poi, in modo da poter riaccompagnare a casa le ragazze dopo lo smonto notte del turno di lavoro...
- E c'era chi viaggiava: sudamerica o paesi dell'est un paio di volte l'anno, condividendo con i compagni di viaggio l'auto, la stanza, le donne nei bordelli. (ricordate il tipo di prima? Quello dei 50€? Al suo primo viaggio all'Est disse “Ma dai? Non l'avevo mai vista ad una bianca...”).

Pur con sdegno si deve dire che questi frequentatori di lucciole non avevano molte speranze di condurre una relazione “normale” col gentil sesso, vuoi per eccessiva timidezza, vuoi per una fisicità non conforme ai canoni di bellezza comuni, vuoi per evitare l'iter della seduzione.
Una razza simile a questi sono i giovani rampolli danarosi, sostanzialmente dei parvenu, che si accompagnano a bellissime donne, ogni tanto se le sposano pure.
Non sto parlando certo del gobbo di Notre Dame, anzi, alcuni di loro erano anche delle prede ambite, ma gradivano maggiormente la compagnia di queste ragazze. Ad una più approfondita ricerca si scopre che esse sono delle ex...come dire...artiste d'avanspettacolo?


Insomma, quasi tutte (diciamo il 95%) provengono da quei locali notturni dove si pratica lo spogliarello e dove le ballerine cercano di far bere il cliente e/o portarlo nei privè per uno spettacolino privato.



E l'altro 5%? Logicamente dei troioni, c'era da chiederselo?

1 commento:

Piermatteo ha detto...

DI che altro ci parlerà il nostro caro Paolino??? Sempre on-line, attendiamo...