lunedì 18 maggio 2009

Sambo Wars (7)



C'è l'amante della buona tavola e sopratutto del buon bere (qui mi correggo...del bere e mangiare in quantità). Quante volte si fermava ubriaco a dormire in macchina, davanti casa (o in giardino se era estate) e la domenica mattina veniva svegliato dai genitori che stavano andando a messa.
Ingordo fino al limite dell'infarto: dei piccoli esempi
1- Una sera, durante il classico “colpo di fame!” delle ore 1:30 am si è preso una pizza carbonara (quindi uovo, pancetta, salamino piccante)...ma l'attesa lo poteva uccidere, quindi ha richiesto, come antipasto, una mozzarella di bufala (diametro 15cm!) che si è mangiato in 3 forchettate...insultando tutti, dicendo che non l'avrebbe divisa con nessuno e millantando che le vere mozzarelle di bufala sono grandi almeno il doppio! (infatti il superTele è chiaramente ispirato alla mozzarella di bufala)
2- Pizza al metro in compagnia...lui spazzola 80 cm nel tempo in cui gli altri 3 compari mangiano 2 pezzi a testa! Ripreso afferma: “Se voi siete lenti non è colpa mia! E la pizza va mangiata calda che sennò state male. Vi ho solo fatto un piacere!”.
3- “Ho sete!” e giù una coca media “alla russa” comprensiva di ghiaccio e limone! La stessa pratica la faceva con la birra media (abitualmente Gordon Finest Gold da 10°), le grappe, il vino, ecc...Ed un'estate, a casa di un amico si mise di fronte al climatizzatore, bevendosi una bottiglia gelata di coca cola, con il getto d'aria puntato contro al massimo della potenza: “Ho caldo ragazzi!”...
Dopo 5 minuti era a terra svenuto! (Ed i suoi 100 e passa kg non sono facili da spostare!)
4- gara di bevuta, 12 bicchierini di vodka secca...vittoria stracciante e come premio: il coma etilico! Portato al pronto soccorso dagli altri concorrenti. L'infermiere si è piacevolente sorpreso nel sentire della sfida, un po' meno quando gli ha tolto il giubbotto modello bomber e si è accorto che il gran campione aveva vomitato all'interno dello stesso.

C'è il tifosotto dell'Hellas fin dall'infanzia, imponente la stazza, un ragazzo di buon cuore ma di mente semplice. Le trasferte della squadra erano la scusa per scatenarsi in vandalismi e cori oltraggiosi, le aggressioni alle tifoserie e le cariche della polizia si risolvevano sempre allo stesso modo...lui che fuggiva o che le prendeva. Era convinto di essere nel gruppo dei capi ultrà...in realtà questi non lo volevano tra i piedi, però lui presenziava alle riunioni organizzative e faceva da jolly...telefonava, portava le birre, proponeva slogan e cori...tutto ciò a spese sue!
E come premio, ogni tanto, lo eleggevano “capo” della corriera...logicamente quella destinata ai bambini e alle famiglie, quella in cui nessuno voleva sentire cori, racconti di guerriglia urbana, ubriacarsi, insomma la corriera che arrivava per ultima, dopo mille tappe agli autogrill per pausa toilette, quella che ripartiva per prima...e anche lì lui cercava di distinguersi...ma essere vandalo da solo non ti nasconde nella calca selvaggia...quindi adesso ha una diffida di 5 anni. Complimenti!
C'è il simil-sindacalista. Quello che alla prima assemblea, dopo soli 2 mesi dall'assunzione, prende la parola e si mette a leggere una sua dichiarazione di sole 5 pagine! Il tutto tra lo sbigottimenti dei referenti del sindacato e gli insulti dei colleghi. Una volta si era infortunato al lavoro, slogatura della caviglia, quindi si faceva venire a prendere, si faceva mettere e allacciare le scarpe e portare al bar. Arrivava con la stampella...ne usava solo una e potrei giurare che zoppicava oggi con la destra e domani con la sinistra, (tipo la gobba di Igor in Frankenstein Junior). Fatto sta che una sera si stava lamentando del dolore, di come al lavoro lo tormentassero per avere una comunicazione dal suo medico sull'infortunio, di come i sindacati dovrebbero intervenire...ma poi il miracolo!
In piazza si stava improvvisando una partita di pallone! Eccolo saltare dalla sedia, buttare la stampella e mettersi a giocare...ma in porta che la caviglia duoleva!
C'è il generoso, quello che presta sempre la casa. Ad una festa di compleanno gli hanno disfato casa, ma la sorpresa più bella fu il videoregistratore rotto, soprattutto quando dal negozio del riparatore hanno chiamato suo padre avvertendo che il problema era dovuto ad una braciola di maiale inavvertitamente inserita al posto della cassetta.
Un'altra volta ci fu una festicciola, dei ragazzi decisero che il salotto era adatto a fumare (di certo non sigarette) e quindi tutti utilizzarono quella stanza per farlo. Quando i suoi ritornarono la casa era stata ripulita, anche con l'aiuto dei partecipanti...tranne un cumulo di cenere, mozziconi e filtrini che erano stati buttati sotto il tappeto del salotto!

C'è quello che si è fatto abbindolare in mille modi. Una multiproprietà in luoghi turistici con la possibilità di scambio tra i proprietari...logicamente per la settimana che ti eri comprato...Il trucco era di pagare 10.000€ e diventare proprietari x 1 settimana all'anno di un appartamento. Il depliant illustrava spiagge bianchissime, città d'arte, appartamenti favolosi e i commenti di alcuni (multi)proprietari che raccontavano di come avevano scambiato la loro casetta vista mare ad Ibiza con l'appartamento in Central Park, o il residence in toscana per il centro di Cortina...i prezzi logicamente variavano per il periodo e per il luogo.
Peccato che lui avesse comprato una settimana a Marzo in un cazzo di posto nelle campagne umbre!
E quando gli facemmo notare che nessuno aveva e/o voleva ferie in quel periodo e che nessuno sarebbe stato interessato a fare uno scambio con lui s'incazzò!
Dopo un anno, mentre pagava ancora le rate, non essendo mai stato a vedere il suo nuovo appartamento e senza mai aver ricevuto risposta da altri proprietari siti in luoghi di sicuro interesse turistico, si rese conto che forse l'avevano fregato...
Non contento poi ricadde nel classico lavoro a struttura piramidale, lui doveva comprare un pallet di merce e poi rivenderla...dovevano essere merci facilmente riposizionabili sul mercato...ma provateci voi a farlo con delle gomme da auto!

Immancabile il pescatore...millantando un'avventura stile Hemingway, in cui lui, pescando di nascosto in una cava, aveva “agganciato” un bestione da almeno 20Kg, un animale selvatico secondo solo al mostro di Loch Ness che lo impegnò per almeno un paio d'ore, sotto un sole cocente, solo e senza nessuna possibilità di aiuto (e quindi senza testimoni).
Ebbene la saga del nostro pescatore, che avrebbe tenuto banco per almeno 3 o 4 puntate di Sanpei si concludeva con la rottura del mulinello, la crisi mistica della canna da pesca e lui che recuperava il “mostro” arrotolandosi il filo intorno al braccio...Memorabile...

Quello che per scommessa ha dovuto portare al cravatta per un anno intero! Quindi se andava al bar con gli amici, o se andava a fare una scampagnata, praticamente “banchiere style” in ogni occasione! Non vi dico che bello era con la muta da calcio e la cravatta (che poi ne aveva solo 2 di cravatte!).
Ma per questo novello giocatore d'azzardo...ogni occasione era adatta ad una scommessa: biliardo, freccette, carte, l'importante era scommettere! Arrivava al bar verso la chiusura, in tempo per bere l'ultimo, fumare una sigaretta e farsi una mezz'ora di poker...ma non il texas hold'em, Il buon vecchio e classico poker!
Era una manna dal cielo per chi giocava, visto che arrivava sempre in condizioni di instabilità, dopo serate alcoliche non indifferenti.
Bastava sfidarlo a partecipare, fargli vincere un paio di mani, offrirgli un bicchiere e...ripulirlo di tutto! Si barava alla grande, scambiandoci le carte, bluffando spudoratamente e portandolo a puntate di arroganza suprema...anche se alla fine la compassione prendeva il sopravvento e si tendeva a lasciargli almeno i soldi per fare benzina...o si finiva a casa sua per una spaghettata notturna con accesso illimitato alla cantina vini del padre.

1 commento:

Piermatteo ha detto...

Perchè, mi chiedo, non sono nato prima???