mercoledì 20 maggio 2009

Sambo Wars (8)



A night at the Opera...


C'era un locale notturno, un club, un disco-bar, definitelo come volete, a me pare si chiamasse Fuori Orario.
Questo posto era un ritrovo come un altro per la gioventù sambonifacese. Una sera c'era aria di festa, un week-end alcolico come tanti altri. Al banco un paio di personaggi defilati, alla terza tappa dopo aperitivo, acquisto dose eroina, pausa di ristoro pre buco.
Arriva uno degli esponenti dell'ultra destra sambonifacese.
[al'inizio degli anni '90 c'era un folto gruppo di estremisti di destra, anche perchè a Lonigo c'era il fratello di un dirigente del Veneto Front. Quest'allegra compagnia aveva bonificato la zona delle piscine di Lonigo a furia di spranghe e catene. A Sambo era apparsa qualche anno prima la scritta a caratteri cubitali: ”morte ai tossici” di fronte a quello che veniva chiamato “l'albero delle pere”, un pino situato dietro il ricovero. Famose anche le scorribande all'interno del parco della Motta, meta tra le più gettonate per un buco in compagnia].
Il nostro testa rasata saluta tutti (anche perchè ci si conosceva tutti!) e si avvicina ai due. Salutando scorge la siringa che spunta dalla tasca interna del giubbotto e, con simpatia allunga la mano e la spezza. Da qui scoppia il putiferio! Una rissa in grande stile di fronte al bancone, sedata dall'intervento dei buttafuori. I due si ritrovano nel parcheggio del locale, uno indifferente e l'altro molto ma molto arrabbiato. Vogliono aspettare per avere vendetta. Il capo dei buttafuori li tiene d'occhio e decide di sistemare a modo suo la cosa: prende il tranquillo e lo scaraventa nel fosso adiacente al parcheggio e dà una ripassata al più esagitato.
I due decicono che è meglio trasferirsi e consumare l'ultimo bicchiere in un altro locale...la sala biliardi.
Lì giunti il barista gli consegna 2 birre in bottiglia e li invita ad andarsene. Capita l'antifona i 2 stanno per uscire quando entra l'ammazzasiringhe!
La cosa degenera immediatamente, senza neppure parlare si prendono a botte fino a quando uno dei due scivola a terra e lo skin, senza esitazione decide di terminare l'incontro saltandogli a piè pari sulla gamba, logicamente rompendogli la tibia. KO tecnico alla seconda ripresa, l'ambulanza arriva, i carabinieri anche, gli astanti applaudono, non si sa se per l'intervento delle forze dell'ordine o per lo spettacolo gratuito.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

aiuto!!!!
non farmi sapere queste cose che mi sento male.
io credevo che tu non conoscessi le brutture della vita ed invece guarda qua.
mama

Anonimo ha detto...

tibia = n°15