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lunedì 13 ottobre 2008

D.O.D.

D.O.D. acronimo del Drugs Off Day, una giornata intensa passata a San Patrignano con 3 scolaresche di Verona. Partenza ore 6:30 con destinazione Coriano di Rimini, nebbia dopo Mantova e quasi lasciavamo in autogrill della gente (tra l'altro adulti...fossero stati degli studenti potevo anche capire il ritardo...ma loro no! diciamo che alle 9:15 ero sull'incazzato andante).
Arriviamo a San Patrignano (posto davvero bello, immerso nel verde) e veniamo affidati a Luigi, responsabile del settore edilizia della comunità, e a 3 ragazzi che stanno seguendo il percorso di recupero. Devo solo ringraziarli per la pazienza dimostrata, per l'impegno dimostrato e la passione che mettono in quello che fanno.
Da un anno e mezzo in comunità è vietato fumare...questa è una regola che devono seguire anche i visitatori, volenti o nolenti. Ebbene, i ragazzi che erano con me sono stati bravissimi, almeno fino alle 14:30, cioè dopo pranzo, non hanno fumato. Logico che si siano lamentati, ma hanno rispettato le regole.

Abbiamo visto in azione i ragazzi di Miloud Oukili e Parada Italia: nel 1992 il clown francese Miloud Oukili incontrò i ragazzi di strada di Bucarest nei canali sotterranei della città, dove si rifugiavano la notte per sfuggire al freddo e alla pioggia. La Fondazione Parada, da lui creata, offre loro assistenza medica, sostegno psicologico e un tetto. La campagna ‘Un naso rosso contro l’indifferenza’ è realizzata da una compagnia di clown e giocolieri, formata da circa 60 ex ragazzi di strada, e partecipa a tournée organizzate in diversi Paesi europei.
Abbiamo ascoltato il ministro Gelmini (ha risposto con cortesia e sincerità alle domande degli studenti, anche a quelle più polemiche), conosciuto Moccia (non è ci tenessi così tanto...e qualche ragazzo ha espresso delle perplessità sul fatto che sia davvero lui a scrivere i suoi libri..), c'era pure Severgnini (lui sì che merita! un giornalista intelligente e molto simpatico), fatto delle foto con l'attrice Quattrociocche (che è una bella gnocca!) e con il suo collega Apolloni...
E chi sono questi due?
E che ne so io! Non li avevo mai visti nè sentiti.
I gggiovani al mio seguito mi hanno informato che hanno fatto il film "Scusa ma ti chiamo amore" (che non vedrò mai!), devo dire che sono affabili e cortesi, giravano liberamente senza atteggiarsi da VIP, senza scorte varie e si lasciavano fotografare e avvicinare per autografi e quant'altro.
Pranzo per 1500 affamati che meritava un applauso! Parmigiana di melanzane con olio al basilico; Garganelli zucca e bresaola con riduzione di marsala; Galletto con purea di cavolfiore e patate al forno; Dolce...il tutto realizzato e servito dai ragazzi di San Patrignano.

I ragazzi che erano con me si sono divertiti, hanno riflettuto, hanno imparato qualcosa di nuovo e...vogliono tornare a San Patrignano (mica ci credevo quando me l'hanno detto), vogliono che li portiamo a vedere lo spettacolo "Fughe da fermi".

Insomma una bella giornata!

giovedì 29 maggio 2008

Drugs Off



Ieri sono stato alla Gran Guardia a Verona per FUGA DA FERMI, il diario di un viaggio alla ricerca di sé stessi raccontato (e cantato...) dalla viva voce di chi ha il coraggio di proporre agli altri la propria esperienza di vita.

Qui c'era Mattia, un ragazzo che ha parlato di sè, della sua esperienza con la tossicodipendenza, di come in pochissimi anni sia scivolato sempre più in basso per poi rinascere e tornare a vivere.

C'erano anche delle classi delle scuole superiori. All'inizio i ragazzi erano rumorosi, contenti più di dover saltare lezione che interessati all'evento ma, mano a mano che Mattia raccontava la sua storia, si sono zittiti, qualcuno ha persino pianto.

Mi ritengo fortunato ad aver conosciuto Mattia, Pascal e Francesco.

Continuate così ragazzi!