Stamattina ho sentito questa canzone dei Right Said Fred, molto anni '90 (più precisamente l'inverno del 1991) e, sulla scia della poco originale e banalissima festa di San Valentino, sentivo ancora la nausea verso questa imposizione commerciale di necessarie e quantomai inutili dimostrazioni d'affetto. Vi dirò che ieri, arrivando sul lavoro sentivo un vociare felice ed un susseguirsi di auguri...ero convinto fosse già giorno di paga...logicamente il comparto femminile degli uffici era psicologicamente rivolto al clima di festa+cena+regalo che caratterizza San Valentino nell'immaginario comune.
La serata più divertente l'ho sentita da una ragazza che mi diceva, quasi imbarazzata e timida, come il suo moroso l'abbia portata a Verona...un giretto romantico a vedere il panorama sulle torricelle...e una ancor più dolce cena...un Tête-à-Tête in un locale tipico...DAL PIADINARO!!!
Non ho parole...sarà che sono di un'altra scuola, sarà che mi hanno insegnato a cercare di stupire sempre la propria partner, tentare di raggiungere l'eccellenza e non smettere MAI di sedurla...
Basito, vi mostro il bacio più bello che ho trovato in rete...mi raccomando, siate meno cinici di me...
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4 commenti:
Viva il piadinaro!!!
Pensa che è mia morosa di solito che me lo propone... e perchè mai c'è da rimanerne basiti???
El panetto dal merda el ghe stà sempre!!! (in qualsiasi occasione)
Pier
Tutto quello che vuoi, ma se porti la morosa a cena x San Valentino (o qualsiasi altra ricorrenza) non è che per forza devi fare il tirchio!
Purtroppo a San Valentino ho lavorato... E' stata una tirchieria imposta! :D
Pier
Io non l'ho mai festeggiato (preferisco sorprendere...) ma ho fatto una cena semplice semplice a casa mia
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