Visualizzazione post con etichetta ristorante. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta ristorante. Mostra tutti i post

domenica 5 aprile 2009

Archeologia, Art Decò e raffreddore

Splendida domenica per una gita! Quindi si è partiti con la morosa ed uno spettacolare raffreddore.

Prima tappa: Villa Badoer a Fratta Polesine (paesello da vedere assolutamente), un nuovo Museo Nazionale in una villa del Palladio! C'era pure la mostra sul Decò, con Gio Ponti e le realizzazioni per Richard Ginori di inizio '900. Personale gentilissimo e disponibile.

Tappa ristoro al Mulino Al Pizzon, ristorante-museo, dove con 25€ si fa la degustazione completa (antipasto, bis di primi e secondi, dolce caffè bevande), noi abbiamo optato per un antipasto di affettati e formaggi accompagnato dalla "pinza" un tipo di pane (c'è anche un tipo di dolce con lo stesso nome) che sembra uno strudel; degli agnolotti alla patata con un sugo di lardo e rosmarino (8,00€); tortelli alla faraona (10,00€); un dolce al cucchiaio col mascarpone e dei biscotti fatti in casa con un vino dolce liquoroso.

Voto 7 e solo perchè le porzioni erano un pò misere.

Seconda tappa: Adria ed il museo nazionale archeologico (da notare che a Verona non so neppure se ce ne sia uno di museo nazionale!) dove è stato inaugurato una settimana fa il nuovo allestimento per i reperti dell'età romana. Il biglietto intero è di ben 2,00€, proprio così, solo due euro! Da vedere la vetrina dei vetri, con pezzi favolosi!
Che dire? Prendete e andate, la stagione è quella giusta!

lunedì 9 marzo 2009

giringiro





Ottimo week-end, cominciato sabato con un pranzo all'Osteria il Duca a Verona (dietro le Arche Scaligere, diciamo in casa di quel Romeo che voleva tanto fornicare con Giulietta), Voto 7 per i piatti tradizionali: bigoli con ragù d'asino, pappardelle all'anitra, carne salà e pastissada (primo+secondo=menù da 15,00€).

Dopodichè una visita alla mostra di Escher (6,00€ di entrata) a Palazzo Forti, mi mancava proprio, ammiratissimo!

Domenica gitarella alla fiera del lusso (Lusso come eccellenza, lusso come esclusività, lusso come bellezza, lusso come stravaganza, lusso come appagamento dei propri gusti. Il nostro evento vuole far conoscere il meglio della creatività ad un pubblico che apprezza il bello, le novità e le tendenze. Un luogo in cui concedersi il lusso di toccare, ammirare, indossare, accarezzare ed eventualmente possedere l'oggetto dei propri desideri. Questo è Luxury & Yachts.) Un bel "va in mona" ci stà tutto, visti i 20,00€ d'entrata!

C'erano le solite cose, qualche stravaganza per ultraricchi, tanti privati e poche firme famose con i loro stands. Ho apprezzato alcuni complementi d'arredo, qualche gioiello, lo stand Nonino (col suo supremo amaro, assolutamente da provare), ma per il resto...

lunedì 15 dicembre 2008

Domenica relax...

Una tranquilla domenica di relax, dopo parecchio tempo, con i postumi di una tonsillite anomala (senza febbre...quindi sempre al lavoro!).

Un pranzo con l'Associazione Adige Nostro al ristorante Cascina del Conte, ad Albaredo d'Adige.

- Antipasto classico: polenta, salame (tagliato fino) e pancetta;
- Bis di primi: risotto ai funghi & maccheroncini al ragù d'anatra; (con ripasso, abbondante e veramente buono!)
- Secondo: stinco di maialino con patate al forno; (leggero, piacevole alla vista e al palato)
- Contorni: spinaci, insalata mista;
- Dessert: strudel con crema zabaione; (buono, caldo, ci stava tutto!)
- Extra: acqua, vino, caffè, grappa, amaro

Il tutto a 30,00 onestissimi e meritati euro!
Lo consiglio? direi proprio di si. È anche pizzeria, ma quella la devo ancora provare, vi saprò dire...

domenica 9 novembre 2008

Se magna!



Eccoci qui per i voti! La cucina romana è varia e vanta ricette buonissime. Provare tutto? Impossibile in un week-end, se volete farvi un'idea leggete qui!

Iniziamo con Mario's, locale trovato seguendo un paio di forum sui ristoranti di Roma che devono essere non blasonati, poco turistici e soprattutto con un buon rapporto qualità/prezzo.
- Spaghetti cacio e pepe -- voto 8
- Bucatini all'amatriciana -- voto 6/7
- Saltimbocca alla romana -- voto 6 (maledetta quella volta che non ho preso l'abbacchio! )
Qui fanno anche pesce e da quel che ho visto meritava!
Completavano il tutto una bottiglia d'acqua naturale, un quartino di rosso della casa e 2 caffè.
Spesa? più o meno 40,00€
Voto complessivo? Un bel 7



Per un pranzo veloce, tra un museo e l'altro, ci siamo appoggiati a Rossopomodoro, che avevo già testato tempo fa a Firenze.
Da quest’anno a Rossopomodoro 10 dei piatti di menù sono preparati con prodotti che sono presidi Slow Food, il progetto comune è quello di tutelare dei prodotti rari e a rischio di estinzione.
- CARMELO: Provola, salsiccia napoletana e friarielli -- voto 7
- PURCHIANESE: Salsa di pomodori e pancetta, mozzarella, basilico, pecorino bagnolese, pepe -- voto 8
- CASTAGNONE: Tiramisù con crema chantilly alle castagne, savoiardi, scaglie di cioccolato e cacao -- voto 6,5
Ottimo ed abbondante, la pizza è carica di ingredienti. Sebbene tenda ad essere morbida e sugosa la consiglio a tutti. Abitualmente valuto la pizza in 2 fasi: la prima è alla vista e al gusto; la seconda è dopo un paio d'ore (se si ripropone...).
Voto complessivo: 7

Mi sarebbe piaciuto andare anche da Armando al Pantheon (e qui mi scappa una lacrima), eravamo in zona e sono entrato per vedere se c'era posto...logicamente tutto prenotato, ma il profumo era meraviglioso!
Peccato.

Sabato sera ci siamo invece recati al Maud, all'arrivo la strada sembrava di quelle periferiche e poco raccomandabili, ma all'uscita c'era un sacco di gente! Questo l'ho trovato rovistando in rete, e ciò che mi ha colpito è l'utilizzo in cucina di diversi sali, minerali e marini, ognuno con un sapore particolare.
All'aperitivo accompagnano sempre stuzzichini a buffet (ho visto clienti servirsi degli appetizer fino a mezzanotte!). Di primo acchito il locale sembra un pò freddo, l'arredamento tende al bianco, con queste poltrone in pelle (o similpelle) bianca, ecc.
Un dj accompagna l'american bar ed in sala ristorante (una 40 di posti) un duo jazz faceva da sottofondo. Ma veniamo a noi:
- Tartare di tonno ai capperi con sale nero molokai delle Hawaii -- voto 7,5
- Cacio e pepe in paniere croccante di parmigiano -- voto 6,5 (troppo salate!)
- Gnocchetti al castelmagno e zucca -- voto 7/8
(la pasta è cotta al sale rosa dell'Himalaya)
- Filetto di manzo alla griglia con sale river Murray australiano -- voto 7
- Filetto Maud al whisky Lagavulin 16y.o con pinoli e sale Maldon francese -- voto 8
La morosa avrebbe preso anche il dolce, ma solo per golosità. Visti i tempi d'attesa ha preferito soprassedere.
C'è anche la carta delle acque...noi abbiamo optato per una Voss norvegese, con residuo fisso di 22,00 mg/l e bottiglia di design. (a 6,00€)
Unica nota dolente, il personale (1 barista + 2 cameriere + 1 tipo strano). Niente da eccepire come gentilezza e preparazione, anzi... ma il tipo col cappellino, che sembrava fosse capitato lì per errore e lo avessero messo a lavorare...diciamo che erano in pochi e quindi i tempi si allungavano un pò.
Prezzo? Morbido il centone che se ne è volato, ma con grossa soddisfazione!
Voto complessivo: 7/8

Questo è quanto. Logicamente abbiamo visto altri ristoranti, ma non avendoli provati non posso certo commentare, anche se, passando per il ghetto, appena dietro la sinagoga c'erano dei ristoranti che ispiravano davvero, ma il tempo tiranno non ci ha permesso una sosta.

lunedì 19 maggio 2008

Ostriche & Champagne


Sabato sera ci siamo viziati con la serata "Sgombro&Spuma"...quindi una decina di volonterosi si è recata all'attacco di un buffet spettacolare. Questo è stato più o meno il menù:


  • Crudità di ostriche,
  • Di branzino,
  • Di salmone,
  • Di spada;
  • Scampi;
  • Cappesante;
  • Pepata di cozze;
  • Tortino di piovra e patate;
  • Insalata di seppia primavera;
  • Seppioline al nero;
  • Moscardini alla veneziana;
  • Filetto di San Pietro in crosta di patate;
  • Trancio di spada al limone e salvia;
  • Gamberi sauté con riso all´indiana;
  • Catalana di crostacei in bella vista;
  • Crema Parmentier e calamari al rosmarino;
  • Maccheroncini all´astice;
  • Selezione di crostacei e molluschi gratinati;
  • Fritto misto;
  • Sorbetto;
  • Dolci;
  • Acqua;
  • Champagne Jean-Cédric Deguy Cuvée Sélectionnée;
  • Caffè.

Mangiato bene? Diciamo anche di si, impressionante è stato il tavolo "mezz'età" vicino al nostro...dei veri guerrieri da Buffet!

Quando passavano loro non restava più nulla, una bionda sui 50 si è difesa così dall'accusa di passare sempre davanti agli altri: "Mi son picola e ghe passo dapartuto!" (sono minuta e quindi riesco a passare nei pertugi come un ratto!).