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mercoledì 27 febbraio 2008

Uomini - Part 5

HOMO SessuoFILUS:
Le endorfine sono la sua droga, niente ha senso per lui se non ha qualche rapporto col sesso.
Da giovane gli bastava rubare un bacio, poi si arrangiava manualmente a casa, ma crescendo sarà sempre più esigente. Per farti capire quello che pensa ti illustrerò un dialogo tipo.
Immaginati in qualsiasi luogo (discoteca, pub, palestra, scuola, ecc.); lui si avvicina disinvolto e ti dice:

Tutto sommato è un ragazzo senza troppe pretese, in fondo vuole solo una cosa!

HOMO VETUSTUS:
Abitualmente questo esemplare ha il doppio della Tua età, a volte ammette anche di essere sposato, probabilmente ha figlie che sono tue coetanee. È disposto a fare figuracce pur di far vedere che lui è ancora giovane. Lo puoi trovare nei locali mentre tenta di accalappiare qualche giovincella; oppure in discoteca, rosso come un gambero, prossimo all’infarto, mentre si divincola come se avesse una crisi epilettica con un sorrisetto sforzato stampato sulle labbra cianotiche!

HOMO SAPIENS:
Razza in estinzione, gli ultimi esemplari rimasti sono destinati a scomparire nel giro di qualche decennio.
Ci sono tipi diversi di questa specie, familiarmente chiamati: papà, zio, nonno ecc. Sono più facilmente individuabili nella loro livrea estiva: portano completi sportivi abbinati al calzino bianco (rigorosamente di questo colore e calzato fino a metà polpaccio!) e al mocassino abitualmente marrone.
Nel loro habitat familiare subiscono il mezzo di comunicazione abitualmente detto "televisore"; in sua presenza collassano sul divano, oppure la poltrona, brandiscono il telecomando ed in uno stato di semi catalessi praticano lo zapping. Affetto da sindrome masochista si sofferma inconsciamente solo su canali di: televendite; vaticini dei numeri del lotto e cartomanzia varia, probabilmente perché attirati dai suoni e dai colori sgargianti.
Alcuni soggetti si addormentano (probabilmente un coma vigile) e riescono comunque a cambiare canale! Al tentativo di una persona esterna di cambiare il canale selezionato, abbassare il volume o spegnere la televisione il soggetto si sveglia.

HOMO COMMUNIS:
È la razza più comune, dotata di un evolutissimo istinto di sopravvivenza ed adattabilità. Geneticamente è parente di tutte le altre specie di homo, quindi ne assume le caratteristiche a seconda del tipo di educazione ricevuta o del luogo in cui vive, senza però essere chiaramente classificabile. È destinato a resistere ad ogni mutamento climatico, geografico e politico, un po’ come il lombrico di Chernobil.

martedì 26 febbraio 2008

Uomini - Part 4

Eccoci alla quarta puntata...


HOMO VULGARIS:
L’esatto contrario dell’Homo Timidissimus. Quasi sempre sottoculturato, la razza femminile per lui è solo e sempre "figa". Ama la punteggiatura al punto tale di non sprecarla nelle frasi banali di ogni giorno, quindi la sostituisce con bestemmie che attribuiscono alla divinità appellativi che coinvolgono tutto il regno vegetale ed animale (a volte utilizza termini dialettali e persino oggetti d’uso comune, suscitando lo stupore e l’ammirazione dei presenti). È rumoroso, con un tono di voce udibile a metri di distanza. Si dice sia un’evoluzione dell’Homo Alcolicus con cui spesso si accompagna.

HOMO CAMALEONTICUS:
Con Te è perfetto! Non beve, non fuma, non bestemmia, mai scortese, affabile, arguto, romantico e divertente. Praticamente è una virtù vivente. Dopo averti riportata a casa, dopo averti amorevolmente augurato la buona notte lui si trasforma da Dr. Jekyll a Mr. Hyde.
Si tuffa in un locale con quattro amici, si accende una sigaretta dopo l’altra, ordina 200 birre, bestemmia come satana e ci prova con tutte le donne presenti, urla come un indemoniato e balla come se fosse tarantolato. Ma se suona il cellulare lui esce (anche se fuori diluvia) e con voce angelica sussurra: "Come stai amore? Ti manco? Lo sai che sei la mia pucci pucci?".
Piuttosto infido questo esemplareumano non è raro come sembrerebbe.

HOMO AVVOLTOIUS:
Animale spazzino dell’ecosistema affettivo umano. Sapendosi mediocre ricorre alla psicologia spicciola.
Quando viene a sapere che in giro c’è una donna, che ha da poco terminato un rapporto sentimentale, o che per svariate ragioni è lontana dal suo partner lui arriva! Approfittando delle deboli condizioni psichiche della preda la circuisce, ed insiste fino a raggiungere i suoi scopi, poi abbandona la carcassa della preda ad eventuali membri della stessa razza.

sabato 23 febbraio 2008

Uomini - Part 2

Proseguiamo con le tipologie...


HOMO VENEFICUS:
Ci addentriamo ora negli abissi della psiche. Come può un essere votato all’autodistruzione essere amato dalle donne? Semplice, in tutte le donne è presente un senso di maternità più o meno sviluppato. In giovane età questo senso nasce e si sviluppa portando alla "sindrome dell’infermierina". Più un ragazzo è avviato verso il camposanto da comportamenti masochisti e più risulta attraente. Che sia il mito del bello e dannato? Forse è la sfida del salvarlo da se stesso o forse Voi ragazze pensate: "Poverino, fa così perché è tanto solo! Nessuno lo capisce! Ma io lo salverò!".
I genitori si disperano e tuonano anatemi, le amiche si allontanano, ma l’infermiera di turno è pronta a dare tutto. Come va a finire?
Eccoti l’esempio: se una stella finisce vicino ad un buco nero cosa le succede? Semplice, il buco comincia ad assorbirne la luce e qualsiasi altra emissione di energia, fino a consumarla. Capito?
Da parte mia ti dico che se mi presenti un tipo del genere lo clono per potergliene dare il doppio!

HOMO ALCOLICUS:
Se Ti interessa un ragazzo il cui soprannome sia "Cirrosi" forse è meglio che lasci perdere!
Questi signori dall’età variabile hanno la capacità di immettere nel loro organismo quantità spropositate di qualsiasi liquido con gradazione alcolica. Abitualmente bevono per sciogliersi un po’ e quindi socializzare; sotto l’effetto dell’alcool sono disinvolti, simpatici ma spesso rincoglioniti

HOMO ALCHIMISTICUS:
Recente evoluzione dell'uomo, i primi esemplari si trovano alla fine degli anni '80. Un tempo era definito "Tekno-pastiglia" o "Tekno-down" chiunque si vestisse di polietilene, frequentasse certe discoteche, si tingesse i capelli e si appoggiasse ad alcune sostanze sintetiche per sentirsi a posto. Paste, cartoni, acidi, chicche, colle e solventi, bamba e tante altre cosucce sono il suo investimento. Hanno il pregio di aver inventato molti neologismi per le loro dipendenze e fatto contenti gli editori del Devoto-Oli.
Di questi elementi ce ne sono tanti in giro oggi, persino tra i professionisti e gli adulti con famiglia. Li riconosci subito: agitati, si muovono a scatti, sparano maree di cazzate, sono soggetti a depressione e sono ossessionati da qualcosa. Passano le settimane in apatia, ma il Week-end si rianimano come cactus dopo decenni di siccità!